Decisivo il rigore nella ripresa siglato da Kessiè, concesso per l’ingenuità di Durmisi su Musacchio. Ai biancoclesti non basta una bella partita
Vittoria per 1-0 di importanza fondamentale in chiave Champions Legaue 2019/2020 per il Milan, che batte la Lazio e (in attesa del recupero dei biancocelesti contro l’Udinese) allunga sui rivali di stasera a +6. La compagini di Inzaghi si rammarica, oltre che per la sconfitta, per il palo colpito da Immobile e la bella prestazione offerta.
Pronti, via e al 3’ gran palla di Correa in area per Immobile, destro velenoso e strepitosa risposta di Reina, che salva la sua rete con la parata con la mano destra e palla in angolo. Entrambe le squadre ben concentrate ala ricerca di una vittoria fondamentale in chiave accesso alla Champions League della prossima stagione. Al \19’ scambio Luis alberto–Immobile, con calcio di destro dello spagnolo, anche stavolta Reina c’è. Due minuti ancora Lazio con Romulo che serve Immobile con palla per Correa, il quale anticipa Calabria, ma conclude sotto misura alzando però troppo la palla.
Suso sciupa l’1-0 (31’) calciando alto in piena area dopo aver ricevuto palla nello stretto da Piatek. Un minuto dopo il polacco grazia letteralmente la Lazio mandando il pallone d’un soffio fuori dal palo alla sinistra di Strakosha, sul grande spunto di Calabria. Partita vibrante, con occasioni da entrambe le parti. L’undici di Inzaghi si ripropone al 37’con Luis Alberto che non è perfetto e il Milan respira, dopo aver visto il pallone attraversare tutta l’area e finire fuori. Al 43’ palo di Immobile, sfortunato dopo aver superato Reina.
Nella ripresa entrambe le contendenti non hanno paura nel proporsi alla ricerca dell’episodio che sblocchi lo 0-0. Cosa che non accade in casa biancoceleste al 5’ con Luis Alberto, che fa partire un tiro che sfiora il palo alla sinistra di Reina e un minuto dopo con Calhangolu che si trova la battuta deviata in angolo da Acerbi. Al 20’ gran palla di Caicedo per Romulo, ancora una volta decisivo l’intervento del portiere del Milan. Cinque minuti dopo ottimo spunto in slalom di Zapata che innesca Piatek, che si trova la strada sbarrata da un attentissimo Strakosha.
LA SVOLTA. Al 31’ prima l’arbitro Rocchi assegna il rigore alla squadra di Gattuso, per la deviazione col braccio di Acerbi sul tiro di Calhangolu, poi cambia la sua decisione per fallo involontario, di rigore. Due minuti dopo il penalty c’è davvero sull’ingenuità di Durmisi che travolge Musacchio. Dal dischetto Kessiè supera Strakosha. Col passare dei minuti la Lazio si innervosisce e al 40’ Inzaghi viene espulso per proteste. Infine in pieno recupero (46’) Suso fa partire un sinistro che il portiere della Lazio si supera e nega il 2-0 al Milan.