L’attaccante brasiliano ha parlato ai microfoni di Sky Sport toccando diversi aspetti, da quello strettamente personale a quello collettivo relativo alla squadra
Geraldino Do santos Galvao, semplicemente per tutti Joao Pedro ha espresso i suoi pensieri all’emittente satellitare:
LA STAGIONE IN CORSO. “E’ positiva e vogliamo fare in modo di concluderla ancora meglio. Ci stiamo preparando a dovere per la trasferta di Torino dove vogliamo dare seguito a quanto di buono fatto vedere a Verona. Sono contento di partecipare alla storia di questa società. Per me ogni partita è come la finale di un Mondiale”.
JOAO, L’UOMO. “Vivo lontano dai miei, da solo, da quando avevo 13 anni. E’ dura, non si può negare. A breve arriverà la mia secondo genita a far compagnia ad Andrè. E’ importante, quando gioci a certi livelli, poter staccare del tutto la spina per poter passare del tempo con i tuoi cari”.
LA VICENDA DOPING. “E’ una ferita che difficilmente si chiuderà. Non posso che essere grato a società e tifosi per avermi capito e sostenuto. Una volta rientrato ho gioito per il goal realizzato al Milan”.