Dalla partita contro il Parma i rossoblù sembrano aver definitivanente cambiato marcia palesando diversi elementi caratteriali importanti
Diciamo la verita: in quanti avrebbero pensato di passare un sabato diverso da questo? Chi avrebbe mai pensato di svegliarsi questa mattina con in testa le immagini indelebili della festa di ieri sera, dello stacco imperioso di Ceppitelli o della girata in volo di Pavoletti?
Tutto piacevole, questo è innegabile. E come di consueto, il giorno seguente non possono che fioccare le analisi post gara dove non si può che manifestare ottimismo.
Dalla vittoria contro il Parma, gara che il tecnico Maran ha vissuto con lo spauracchio di un possibile esonero, il Cagliari ha iniziato nuovamente a girare.
Personalità, grinta, mentalità ed anche gioco, quello tanto agognato e che da qualche tempo, specie dopo l’infortunio di Castro, sembrava andato perduto.
Se escludiamo la sconfitta contro la Sampdoria, che ha comunque lasciato indicazioni positive, nella vittoria di ieri sera si è evinta pure una certa qualità, nonché una certa compattezza del collettivo.
Tutti hanno aiutato tutti, come recitava un antico codice di guerra “Io copro te, intanto tu copri me”.
Ergo, la tempesta che ha colpito il Cagliari tra novembre e gennaio sembra essere definitivamente alle spalle ed ora il sole splende sul gruppo che, continuando di questo passo, non potrà che dare soddisfazioni ai propri tifosi.