Ultima parte dell’intervista al campione su La Gazzetta dello Sport. Spazio al momento rossoblù e al discorso stadio
CAGLIARI OGGI. Gigi Riva esprime il suo parere sul Cagliari versione 2018-19: “La squadra ha alti e bassi, deve trovare continuità. Maran è serio, preparato e sa il fatto suo. I tifosi del Cagliari stiano sereni, la squadra può arrivare a una salvezza tranquilla. La perdita di Castro è stata pesante, con qualche innesto di pregio oltre a quello di Birsa ci si potrà togliere delle soddisfazioni. La città merita un grande stadio, di livello europeo. Rappresenterebbe un impianto di spicco per tutta la regione e non solo legato al calcio“.
PAVOLETTI. Il bomber si esprime inoltre sull’attaccante del Cagliari attuale, Leonardo Pavoletti: “Fortissimo di testa, fa un grande lavoro per i compagni. Però non lo invidio: questo modo di giocare gli può far perdere lucidità… ai miei tempi era diverso. Cercavo di farmi dare la palla per puntare subito la porta“.
SERIE A. Ultimo argomento, la Serie A di oggi: “La Juventus ha tutto, con l’acquisto di Cristiano Ronaldo hanno chiuso il cerchio. Il Napoli dal canto suo chiamando Ancelotti ha fatto una bella mossa: ma la rimonta è dura. Gli attaccanti? Sono rimasto impressionato dal fiuto di Piatek alla prima stagione in Italia, ma non sono sorpreso da Quagliarella. Fabio è sempre stato un grande professionista, dalle notevoli qualità. Il problema del nostro calcio è che non si insegna più nelle giovanili come cercare il gol, i dribbling… allenare una punta insomma. Ripartiamo dai più piccoli“.