
La federazione calcistica del Sud Africa ha dato poco fa il triste annuncio sul proprio profilo Twitter, era malato da tempo
AFRICA IN LUTTO. Il calcio piange la scomparsa di Philemon Masinga, morto all’età di 49 anni per una grave malattia. L’ex attaccante era conosciuto soprattutto per la sua esperienza nel Bari, dove alla fine degli anni ’90 fu uno degli idoli del San Nicola.
@BafanaBafana legend Phil Masinga has passed on.
MHSRIP pic.twitter.com/SCz0c9yxcQ— Bafana Bafana (@BafanaBafana) 13 gennaio 2019
LA STORIA. Masinga è stato il terzo giocatore sudafricano ad essere ingaggiato in Italia, il primo fu Eric Tinkler al Cagliari di Cellino nel ’96, seguito a ruota da Mark Fish alla Lazio. Fu però il primo calciatore di colore del nostro campionato proveniente dall’Africa meridionale nel post apartheid. Dopo le esperienze in patria si trasferì prima al Leeds poi in Svizzera al San Gallo, prima di approdare alla Salernitana in Serie B già 28 enne nel ’97. Passò quindi al Bari nell’ottobre di quello stesso anno e lì rimase fino al 2001, quando lasciò la Puglia per gli Emirati Arabi.
LEGGENDA AFRICANA. Con la selezione dei Bafana Bafana vinse la Coppa d’Africa nel 1996 e partecipò alla prima spedizione mondiale della sua nazionale nel 1998 in Francia. Punta dal fisico imponente, Masinga è stato tra i pionieri del calcio africano in Europa, in un’epoca dove ancora l’ingaggio dei giocatori dal continente nero non era usuale.
