
Il finale di Cagliari-Roma potrebbe lasciare pesanti strascichi in casa rossoblù. Possibili provvedimenti disciplinari, non solo in merito agli espulsi
Un arbitraggio non proprio all’altezza della situazione, e che nel finale ha scatenato la rabbia dei tifosi rossoblù presenti sugli spalti. Il Cagliari-Roma di Mazzoleni è stato tutt’altro che sufficiente, e il cui controllo è stato perso definitivamente proprio nel momento cruciale.
Dopo diverse decisioni discutibili, al 94′ succede di tutto: il portiere Olsen è a terra per un presunto fallo subito e non accenna a rialzarsi. Per proteste vengono espulsi Maran e il suo vice Maraner, ma poco dopo vengono allontanati anche Srna e Ceppitelli, le cui proteste verso il direttore di gara sembra siano state piuttosto accese. Il pubblico fischia, non accetta un simile atteggiamento da parte di Mazzoleni.
Ma la goccia che fa traboccare il vaso è l’atteggiamento provocatorio di Kolarov verso i tifosi della Curva Sud, dalla quale viene lanciato in campo un seggiolino, poi spostato da alcuni steward. Un simile episodio è accaduto anche nella Curva Nord, da dove il seggiolino è volato in campo, vicino alla porta difesa da Cragno, al momento del gol dell’insperato pareggio di Sau. Lo stesso portiere ha poi provveduto a metterlo fuori dal rettangolo di gioco.
Insomma, una serata pazza condita da una rimonta entusiasmante, ma che in settimana potrebbe lasciare il segno in termini di provvedimenti del giudice sportivo. E non solo per la squalifica di giocatori e allenatore, ma anche per quel che riguarda la Sardegna Arena.
