
A Marassi gara condizionata dal maltempo con tanto di sospensione per 3’. Al vantaggio casalingo di Kouamè risponde Fabian Ruiz. Poi l’autogol di Biraschi
Il Napoli si riporta a -3 dalla Juventus alla vigilia della trasferta della capolista in casa del Milan, con la vittoria in rimonta per 2-1 sul campo di un ottimo Genoa al termine di una gara caratterizzata da vari episodi. Nei primi 11’ la squadra di Ancelotti fa sfogare quella di Juric, poi sfiora la rete con il palo colpito da Insigne, che al 18’ non trova il raddoppio davanti alla porta anche per il salvataggio sulla linea di Biraschi.
GENOA AVANTI. A passare in vantaggio sono però i liguri al 20’ con Kouamè, il quale profitta di un errore collettivo della difesa e batte Ospina sull’assist di Romulo. Al 36’ strepitosa parata di Radu che salva la sua rete sulla conclusione a botta sicura di Milik.
Il Napoli, sotto un nubifragio, continua a pressare anche nel secondo tempo e al 10’ sfiora il pareggio con Mertens, che ci prova con il solito tiro a giro. Tre minuti dopo l’arbitro Abisso sospende la sfida per impraticabilità del campo.
RIMONTA NAPOLI. La gara riprende dopo circa un quarto d’ora di stop, dal 13’. Quattro minuti dopo azzurri sull’1-1 grazie a Fabian Ruiz, che raccoglie il colpo di tacco di Mertens e col sinistro batte Radu. Il portiere del Genoa provvidenziale a deviare in angolo ed evitare l’1-2 sulla conclusione di destro da parte di Insigne, destinata sul primo palo. Cosa che accade al 42’ sul raddoppio del Napoli giunto per l’autorete di Biraschi. Vane le proteste del Genoa per una spinta subita da parte di Albiol allo stesso Biraschi. Ancora proteste per un contatto Mario Rui–Mazzitelli, ma l’arbitro fa proseguire.
