
L’Unione Sarda ricorda il match giocato nel marzo del 1970 all’Olimpico di Torino e arbitrato da Lo Bello di Siracusa con un super Riva decisivo
IL CONTESTO. Squadre divise da due punti a sei giornate dalla fine del campionato. Juventus e Cagliari si giocano lo Scudetto allo stadio Olimpico di Torino, arbitra Lo Bello. I bianconeri devono assolutamente vincere per annullare il distacco, i rossoblù vogliono vincere per allontanare la vecchia signora e mettere le mani sulla storia.
LA PARTITA. Protagonista del match è proprio il fischietto di Siracusa. Il primo gol lo segna Niccolai del Cagliari, ma nella porta sbagliata. Juve in vantaggio. Allo scadere dei primi quarantacinque minuti pareggia il solito Riva. Nella ripresa Martiradonna forse tocca con il braccio, ma Lo Bello ha pochi dubbi ed è rigore per i padroni di casa. Hallar dal dischetto si fa parare il tiro da Albertosi, ma l’arbitro fa ripetere. Questa volta ci pensa Anastasi ed è gol.
CI PENSA ROMBO DI TUONO. Poco dopo altro rigore, ma questa volta per il Cagliari. A prendersi la responsabilità di calciarlo è il leader della squadra: Gigi Riva. Il numero 11 non può sbagliare e non sbaglia, è 2-2. Per i sardi è più di metà scudetto cucito sul petto.
