BIANCHI AL TOP. L’Olbia vola in Serie C. Vince e convince. Tutti stanno rendendo sopra le aspettative e con due vittorie in due partite sembra davvero che l’allenatore Filippi, complici gli arrivi dei vari top Crosta, Ceter e non solo, abbia davvero plasmato perfettamente la squadra. A trascinare i Bianchi c’è un ex giovane rossoblù, Daniele Ragatzu, che con il Cagliari ha e avrà sempre un rapporto particolare. È già deciso, infatti, con tanto di contratto firmato, che l’anno prossimo il bomber quartese tornerà a Cagliari.

L’ULTIMA GARA. Proprio Ragatzu ha parlato a La Nuova Sardegna, ripercorrendo la sfida vinta domenica contro la Pro Patria: “È stata una partita difficile, loro erano messi bene in campo e hanno saputo esprimere il loro gioco”. Poi però sono arrivati i gol, proprio di Ragatzu e Ceter: partita ribaltata e attaccante sardo a quota tre gol in due partite, in cima alla classifica marcatori.

OTTIMO AVVIO. “Sono contento ma, se devo essere sincero, per come mi sto allenando voglio ancora di più. Solo alla fine si vedranno i risultati, ma ora ho appena iniziato e voglio continuare così. Non mi voglio fermare“.

MATURITÀ. Sembra cambiato Ragatzu, anche in termini di leadership, dopo lo stop in carriera dovuto a una forma fisica spesso non al top: l’anno scorso una sola partita saltata, solo per somma di ammonizioni, sempre titolare in campionato. E ora, pioggia di elogi da parte dell’allenatore, qualità che vengono fuori, e maturità che sembra finalmente arrivata: “In passato ho commesso vari errori e forse per questo adesso mi sento di dare consigli e aiutare quando posso i miei compagni. Io leader? Mi fa piacere ma devo dire che mi sta dando una grande mano Pisano. Gli scorsi anni c’era anche Cossu, ora io come tutti ascoltiamo sempre le parole del capitano, so bene della sua esperienza e i tanti anni in serie A“.

CETER. “Mi trovo bene con lui, ma così come con Ogunseye l’anno scorso. Qualche differenza a livello di caratteristiche tra loro due c’è: Ceter si va a cercare i palloni, Ogunseye è molto forte in area“.

CALENDARIO. L’Olbia tornerà in campo solo domenica contro la Pro Piacenza, a causa della sospensione della sfida contro la Virtus Entella (questione ripescaggi). E Ragatzu e il suo Olbia sono pronti per stupire ancora: “Per noi è importante il bel gioco e sappiamo che i risultati in questo modo arrivano. C’è più personalità e applicazione, il mister ha lavorato tanto su ognuno di noi. E noi abbiamo l’obbligo di scendere sempre in campo per vincere“.