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La certezza del 4-3-1-2, ma con differenti interpretazioni

Col ritorno al modulo che in passato ha dato al Cagliari più di una certezza, questa volta si potrà contare su una doppia interpretazione del ruolo di trequartista

Si ritorna all’antico, ma con qualche sfumatura. Con l’arrivo del nuovo tecnico Rolando Maran, la società rossoblù ha voluto certificare il ritorno del 4-3-1-2 come modulo principale del Cagliari. La scelta del tecnico trentino, infatti, è stata indirizzata soprattutto dal modo di giocare che le sue squadre hanno sempre avuto.

Il modulo del nuovo Cagliari partirà però da due varianti: con la difesa a quattro e il centrocampo a tre, sarà fondamentale il ruolo assunto dal trequartista.

JOAO PEDRO. La prima versione vede padrone del ruolo Joao Pedro che, salvo stravolgimenti nella sentenza d’appello del processo per doping, tornerà disponibile a settembre. Col brasiliano in campo, la fantasia farebbe da supporto al duo d’attacco titolare composto (almeno così sembrerebbe) da Pavoletti e Farias.

IONITA. La variante del ruolo di trequartista è quella data da Ionita: il moldavo, che nel finale del campionato scorso ha interpretato il ruolo prevalentemente come interdittore alto, al momento sta convincendo Maran della bontà di questa nuova posizione in campo.

Starà poi al tecnico stabilire di volta in volta, quali caratteristiche saranno necessarie a seconda dell’avversario di turno.

 

 

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