Nonostante la decisione del giudice il termine concesso all’intermediario spagnolo per presentare la fideiussione da 1.2 miliardi di euro non cambia
Il presidente del Coni e attuale commissario della Lega Serie A, Giovanni Malagò, ha commentato all’Ansa la sentenza emessa in mattinata dal giudice del Tribunale di Milano Claudio Marangoni sul ricorso di Sky a Mediapro per i diritti tv della Serie a 2018/2021. “La scadenza del 22 maggio per la presentazione della fideiussione da parte di Mediapro vale ancora, oggi più che mai. Conosciamo la sentenza, ma dobbiamo ancora leggere il dispositivo. Ho parlato con il vice commissario Paolo Nicoletti, in contatto con l’avvocato della Lega: ci devono mandare l’interpretazione, se la sospensiva è totale o parziale e in base a quello faremo delle considerazioni”.
MEDIAPRO PER ORA TACE. Ora la parola passa all’intermediario spagnolo (passato recentemente in mani cinesi per il 53%) che, dopo aver acquisito i diritti tv e il primo versamento di 50 milioni di euro più iva (64 per l’esattezza) deve far fronte alla fideiussione richiesta dalla Lega Calcio di 1.2 miliardi di euro, che sarebbe dovuta arrivare il 26 aprile scorso, ma bloccata dalla società di Barcellona in attesa della sentenza e con la richiesta di un canale della Lega, che a questo punto ovviamente si allontana e non poco.