Il terzino sinistro del Cagliari parla del momento dei rossoblù e fa una breve analisi della sua carriera
UN GIOCATORE RITROVATO. È un momento positivo per Senna Miangue. Dopo mesi di buio e panchina (ultima presenza a dicembre contro l’Atalanta), scavalcato prima dall’adattato Padoin e poi dal neoacquisto Lykogiannis, il belga, complice l’infortunio di quest’ultimo, è tornato padrone della fascia sinistra nei match contro Lazio e Benevento.
UN ASSIST E… MEZZO. Ottimo il suo rendimento: Miangue contro i biancocelesti ha fornito l’assist per il colpo di testa di Han, che colpendo la traversa ha permesso poi a Pavoletti di trovare la rete sulla ribattuta, e un altro cross perfetto per la testa di Pavoletti domenica scorsa, in occasione del pareggio che ha dato il là alla rimonta contro i sanniti.
LE PAROLE. Ha parlato anche di questo ai microfoni del giornale belga Sporza, come riportato da ItaSportPress: “L’assist mi ha reso felice perché abbiamo vinto una gara difficile. Stiamo migliorando, mi sento meglio anche io, ma non sono completamente soddisfatto. Voglio continuare a lavorare e mettermi sotto i riflettori”.
SULL’INTER E SULLA SUA CARRIERA: “Non sento ormai da tempo il club nerazzurro, ma nemmeno a me interessa tanto. Il Cagliari è l’unica cosa che conta ora, non ho elaborato un piano alternativo per la mia carriera”