Il posticipo serale della venticinquesima giornata va con merito al Genoa, che si impone 2-0 su un’Inter a tratti incapace di proporre trame interessanti. Una clamorosa autorete e il gol dell’ex Pandev, consentono ai rossoblù di Ballardini di ipotecare la salvezza. Gara che ha visto un ottimo primo tempo della squadra di casa, che al 9’ si presenta in area avversaria con Pandev, Handanovic interviene con il petto. Due minuti dopo la compagine di Ballardini coglie la traversa: inserimento di Hiljemark sull’assist di Pandev, Handanovic appare incerto in uscita, ma viene salvato dal montante superiore. Al 45’Genoa avanti: Skriniar spazza un pallone spiovente dalla sinistra, la palla rimpalla sfortunatamente sul ginocchio di Ranocchia e Handanovic non può farci niente. I nerazzurri? Poco propositivi e al tiro solo con Karamoh al 19’, che però appoggia male di testa e Perin non corre alcun pericolo.
Nella ripresa ancora i padroni di casa a fare la gara. Al 10’ Pandev serve Galabinov, che però sbaglia l’ultimo passaggio per Hiljemark. Tre minuti dopo Borja Valero mette in angolo un altro tentativo di Hiljemark. Il raddoppio è solo rimandato di poco. A realizzarlo è Pandev (che non esulta essendo stato uno degli eroi del triplette) al 14’: imbeccato da Laxalt, effettua lo stop e quindi la battuta che insacca la sfera in rete. Spalletti inserisce Rafinha al posto dell’ex Cagliari Vecino, per dare più qualità alla sua squadra. 23’: nerazzurri in avanti con il traversone di Cancelo per Gagliardini e colpo di testa di poco fuori.
L’ingresso di Rafinha vede un’Inter certamente più propositiva, ma per provare la rimonta non bastano solo le sue giocate di prima. Al 33’ prima vera palla gol per la compagine nerazzurra: angolo di Cancelo sul secondo palo, Eder controlla e calcia a giro: Rossettini salva sulla linea e respinge di testa in tuffo. 38’: conclusione di Eder, ancora Rossettini a rinviare. Durante i quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro, Perin neutralizza la conclusione di D’Ambrosio. Poi solo attesa per il triplice fischio finale, che premia il Genoa e boccia l’Inter.
