Conosciuto per essere particolarmente alle autoreti (quella col Catanzaro, sfiorata, tra le più tragicomiche), ha vinto con il Cagliari lo storico scudetto dei sardi del ’69-’70 ed è diventato per Manlio Scopigno un pupillo, tanto che per nascondere la commozione nel vederlo indossare la maglia azzurra si disse avesse detto che mai e poi mai avrebbe immaginato di vedere “Niccolai in mondovisione“.
Comunardo Niccolai ha commentato per Tmw Radio il momento del Cagliari: “Questo campionato è in linea con le previsioni. Penso che il Cagliari dovrà ancora lottare e molto, ma alla fine riuscirà a salvarsi. López? Il cambio di allenatore ha ridato entusiasmo, ma magari poi i giocatori si rilassano e i risultati vengono meno.
Sulla Serie A e sul calcio italiano: “La Juventus è più abituata a lottare per certi titoli e ha un organico di alto livello. Anche il Napoli è attrezzato, ma forse gli manca ancora un po’ di convinzione. Talenti Italia? Ce ne sono alcuni di buona prospettiva, ma ora come ora non ci sono campioni affermati. C’è solo da aspettare che madre natura faccia nascere delle nuove promesse. Tommasi presidente FIGC? Non sarebbe male. E’ un ex calciatore che conosce benissimo tutto l’ambiente. Sarebbe un ottimo presidente“.
