Oggi compie 56 anni uno dei più grandi giocatori nella storia del Cagliari: si tratta di Enzo Francescoli, fuoriclasse uruguaiano che deliziò il Sant’Elia all’inizio degli anni Novanta.
Soprannominato “El Flaco” (il magro) oppure “Principe” per le sue giocate eleganti, Francescoli è stato uno dei calciatori sudamericani più in vista negli anni Ottanta e Novanta. In Europa (in Francia con Racing Parigi e Olympique Marsiglia) non è stato all’altezza delle annate argentine disputate con il River Plate, all’inizio e alla fine della carriera. Ma ha comunque dato dimostrazione del suo talento. Arrivò a Cagliari nell’estate 1990, dopo il Mondiale italiano e accompagnato dai connazionali Herrera e Fonseca. Tre stagioni in Sardegna con 98 presenze e 17 reti, tante prodezze e quel repertorio da stropicciarsi gli occhi: movimenti felpati, tecnica sublime e classe innata. Lascia l’Isola all’indomani della storica qualificazione Uefa per accasarsi al Torino, dove non andrà benissimo. Il finale della parabola agonistica con i colori del River – dove viene considerato tuttora una leggenda del club – è scoppiettante fino al ritiro nel 1997.