Un inizio di stagione quantomeno contraddittorio, quello del Cagliari in questo campionato: due sconfitte esterne contro altrettante “big”, i successi contro Crotone e Spal, per finire con i tonfi casalinghi nelle gare contro Sassuolo e Chievo. Un andamento da altalena che però non affligge particolarmente la classifica, come sottolineato da L’Unione Sarda.
Se è vero che una sequenza simile di risultati – e rendimento – spiazza chiunque, si possono trovare degli elementi positivi. A cominciare dal fatto che le acque pericolose della graduatoria sono tenute a bada: insomma, c’è chi sta peggio dei rossoblù. Un punto in meno rispetto alla scorsa annata: inseguono tutte e tre le neopromosse, con la Spal nettamente più in salute su Verona e Benevento. Crotone e Genoa, già invischiate nelle sabbie mobili nel 2016-17, hanno ugualmente avuto un inizio difficile così come l’Udinese. L’esito negativo degli ultimi due incontri – peraltro tra le mura amiche – ha fatto evaporare l’ambizione di un salto in classifica “da piani alti”, che avrebbe portato grande entusiasmo. Ora il terribile scoglio Napoli, a punteggio pieno con un attacco boom a segno già 22 volte.