Se n’è andato il 22 settembre 2010, sulla soglia dei settanta anni. Bruno Giorgi verrà sempre ricordato tra gli allenatori più amati nella storia del Cagliari.
Pavese classe 1940, fu giocatore di discreto livello in gioventù vestendo le maglie di Reggiana e Palermo come centrocampista. Da Reggio Emilia partì pure la sua parabola in panchina a metà anni Settanta, con tante esperienze in provincia. Ha il merito di lanciare a Vicenza un certo Roberto Baggio… Il debutto in A con il Brescia 1986-87, poi la sfiora a Cosenza: un exploit che gli apre le porte della Fiorentina nel 1989. Arriva alla semifinale Uefa prima dell’esonero poi guida Genoa e Atalanta. Viene chiamato da Cellino per sostituire Radice agli inizi della stagione 1993-94 e vive la cavalcata europea che si spegne al penultimo atto contro l’Inter: gli appassionati ricordano con affetto la corsa al 3-2 di Pancaro nella gara d’andata al Sant’Elia. Un signore d’altri tempi, dal profilo umano di notevole spessore, che chiuse la carriera a Cagliari nel 1996 con una salvezza. Un male incurabile lo portò via sette anni fa.