«È fortissimo». Massimo Rastelli esalta così il suo attaccante, e non poteva essere altrimenti. Perché Leonardo Pavoletti è il terminale offensivo che cercava da tempo. L’attaccante ha giocato per 96’, pensava di giocarne 30 ma ha anche “rischiato” di segnare all’esordio: davvero un bell’impatto per l’ex genoano.
Come spiegato sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, con l’attaccante livornese la manovra risulta più fluida, in cui la tecnica dei singoli si esalta. Questo rispetto al passato, quando con Marco Borriello, attaccante più statico, il gioco risultava più elaborato. E domenica, a Ferrara, ci sarà proprio lo “scontro” con l’ex di turno.