Per cercare di fermare la crisi della sua Mediaset Premium, Piersilvio Berlusconi punta ancora sulla Serie A, ma non solo. Dopo la non presentazione della prima offerta sui diritti tv lo scorso mese, ora da Cologno Monzese si fa sapere che l’offerta per il digitale terrestre in pay-tv arriverà. L’azienda ha già perso il prossimo triennio di Champions per soli 20 milioni. Un dato che, come riporta calcioefinanza.it, ha fatto perdere di vista il vero tema, ovvero che Premium aveva comunque fatto un rilancio forte all’altezza del triennio precedente per la massima competizione europea, l’obiettivo è quello di una rimonta sul terreno interno.
Nel mirino ci sarebbe, quindi, non solo la Serie A con il più ampio ventaglio di partite possibile, ma anche la Serie B oltre al pacchetto dei diritti in chiaro di Supercoppa e Coppa Italia. Quest’ultima competizione, in particolare, ha fatto felice la RAI negli ultimi tre anni e potrebbe diventare un fiore all’occhiello per il futuro. Infatti la Coppa Italia in questo momento garantisce almeno 8-9 match di altissimo livello, almeno un paio di derby ogni anno, incroci tra le migliori e il pathos finale di una vittoria che di anno in anno è certamente aumenta di prestigio. E lo stesso dicasi per la Supercoppa, di cui si ricordano soprattutto le ultime due edizioni natalizie che hanno avuto audience di tutto rispetto per la rete di Stato.
Ovviamente Mediaset, qualora riuscisse a portare a casa l’acquisizione dei diritti di un buon numero di squadre Serie A, tutta la Coppa Italia da trasmettere in chiaro e la Supercoppa italiana, avrebbe in mano un prodotto di grande valore da giocarsi in mix tra chiaro e pay focalizzandosi su un target molto territorializzato e diffuso in tutta Italia rispetto al satellite di Sky.