Lui era quello immediatamente riconoscibile per la sua figurina Panini. Un paio di ingombranti baffoni neri, che lo resero celebre innanzitutto tra i sostenitori del Cagliari. E poi quel gol…Emanuele Gattelli!
Nato a Roma il 21 dicembre 1953, arrivò a Cagliari nel 1978 proveniente dalla Pistoiese. Nessuna esperienza in massima serie, ma questo attaccante sgusciante (170 centimetri d’altezza) divenne un valido partner offensivo per Gigi Piras e insieme riportarono in A i sardi dopo tre anni di purgatorio. Un episodio che ha contribuito notevolmente a mantenere intatto l’affetto dei tifosi nei suoi confronti è legato a Cagliari-Sampdoria del 17 giugno 1979: la vittoria per 3-0 sancì la promozione matematica, con Gattelli attore protagonista grazie a una doppietta: memorabile la sua rovesciata da distanza ravvicinata che fulminò il portiere blucerchiato Garella, poi scudettato con Verona e Napoli. 36 presenze e 7 reti quell’anno, numeri seguiti da un triennio in Serie A ma purtroppo nell’ombra. La coppia d’attacco Selvaggi-Piras lasciò le briciole ai compagni, Gattelli restò con il Cagliari fino al 1981 chiudendo con 65 gettoni e 9 gol complessivi. Rientrò definitivamente in Sardegna dopo un breve passaggio al Padova, per indossare e casacche di Sant’Elena Quartu e Nuorese. Vive tuttora nell’hinterland cagliaritano.