Per La Gazzetta dello Sport serve un pressing più efficace da parte dei centrocampisti, ieri in balia dello strapotere fisico e tecnico di Pogba e compagni
TROPPO TIMIDI. Davanti a un centrocampo con Pogba, Tolisso e Kantè la mediana italiana è andata subito in grande difficoltà. I francesi hanno mostrato tutto il loro strapotere fisico e tecnico davanti agli inermi Mandragora e Pellegrini, poco aggressivi e troppo permissivi, bocciati dal quotidiano rosa.
BARELLA. Ovvio che con una mediana che lascia così tanti spazi non si può non pensare a Nicolò Barella. Il cagliaritano si è sempre distinto per l’aggressività, certe volte eccessiva, ma certamente carica di quella personalità che ieri è mancata.
IL FUTURO. Barella sarà certamente tra i prossimi esperimenti del ct Roberto Mancini, ancora alla ricerca degli uomini su cui costruire la sua Nazionale. Il centrocampista rossoblù è esattamente il tipo di mezzala che ieri è mancata, un giocatore a tutto campo capace di aggredire i dirimpettai avversari e allo stesso tempo proporsi in zona d’attacco.