Una bandiera rossoblù, fuori dal mondo del grande calcio da diversi anni, sta per rientrare nell’ambiente. Matteo Villa, difensore centrale del Cagliari negli anni Novanta in cui indossò pure la fascia di capitano, ha definito un accordo di collaborazione con l’Inter.
Gli appassionati più attenti storceranno il naso e diranno: “Lui all’Inter? Ma non è stato milanista?“. Ebbene si. Villa, classe 1970, è un prodotto del settore giovanile del Milan. Non arrivò mai a debuttare in campionato tra i rossoneri di Sacchi, il club non ebbe fiducia in lui cedendolo al Trento in C. Poi la buona stagione alla Reggiana e la chiamata del Cagliari, in cui il difensore di Vimercate ha trascorso la fetta più grande della carriera. Ben dieci campionati dal 1991 al 2001 con 264 presenze e 10 reti. Napoli, Genoa e Pro Sesto le ultime fermate prima del ritiro nel 2005 e il lavoro nell’azienda calzaturiera di famiglia. Dal 2009 ha iniziato ad allenare gli allievi della Buraghese, poi gli juniores del Mapellobonate che nel 2015-16 gli ha affidato la prima squadra impegnata tra i dilettanti.
Ora la chiamata da parte dell’Inter, riportata dal Corriere dello Sport, che lo inserirà a breve nel roster degli osservatori per le giovanili.