Nell’estate 1979 arriva in Sardegna un giocatore che – dopo appena tre anni – sarebbe diventato campione del mondo ai mondiali di Spagna 1982. Parliamo di Franco Selvaggi, detto spadino.
È il Cagliari del ragionier Tiddia. Il mister di Sarroch non si smentisce: quindici punti all’andata, altrettanti al ritorno e ottavo in posto tasca. Nel mezzo c’è spazio per una vittoria a scapito della Juventus. Al S.Elia, infatti, Bellini e Selvaggi liquidano la Vecchia Signora. A nulla serve il goal bianconero di Roberto Bettega.
I rossoblù, tuttavia, chiudono il campionato al settimo posto profittando della retrocessione del Milan coinvolto nello scandalo legato al Calcioscommesse. Selvaggi, invece, termina la stagione al quarto posto nella classifica dei marcatori della Serie A con dodici goal all’attivo.