Seconda parte dell’intervista rilasciata dall’ex allenatore del Cagliari Massimo Rastelli, tra l’analisi della retrocessione e i ricordi del passato in Sardegna
CRESCITA. “La piazza di Cagliari ha le potenzialità per emulare realtà come Atalanta e Udinese. Dopo esserci salvati il primo anno con l’undicesimo posto, era lecito pensare di diventare ambiziosi. Ma quel percorso non è mai stato apprezzato totalmente, fino a interrompersi. Per vincere la Serie B occorre unità d’intenti e rispetto dei ruoli: la società e la sua ferma volontà di risalire subito farà la differenza“, così l’ex allenatore rossoblù Massimo Rastelli.
FUTURO. “Il Cagliari è atteso da una stagione in cui saranno tante le compagini ben attrezzate per puntare alla promozione. La Serie B si è livellata verso l’alto negli ultimi anni. Se la società dovesse chiamarmi? Sono pronto a dare la mia totale disponibilità. La Sardegna è un luogo meraviglioso, negli anni il rapporto si è consolidato ed è normale provare nostalgia per un posto così bello“, conclude il tecnico.
(Fonte: La Nuova Sardegna)