La tabella punti che gli allenatori odiano

Abbiamo provato a tracciare un prospetto: a gennaio quante vittorie servono al Cagliari per accorciare sullo Spezia?

No, il calcio non è una scienza esatta. Al contempo possiamo dire senza paura di essere smentiti che per ottenere un obiettivo bisogna fare punti. E il Cagliari, ahinoi, in questo momento fa una fatica tremenda a muovere la classifica. Inchiodata al penultimo posto a quota 10 dopo il giorno d’andata, la squadra rossoblú dovrà per forza di cose tornare alla vittoria il prima possibile.

TABELLA PUNTI. “Non mi piace fare tabelle”. Quante volte negli anni gli allenatori si sono ripetuti pronunciando questa frase. L’impressione, tuttavia, è che Walter Mazzarri una tabella per gennaio ce l’abbia in mente eccome. Da allenatore navigato qual è, sa benissimo che nelle prossime quattro gare (contro Sampdoria, Bologna, Roma e Fiorentina) servono – almeno – sette punti. Il primo scoglio si chiama Samp. A Marassi, il 6 gennaio, i rossoblú non dovranno perdere. Bisognerà vincere, chiaro, ma anche un pareggio potrebbe permettere al Cagliari di ritrovare morale. Tre giorni dopo, alla Unipol Domus, arriverà il Bologna. In quella circostanza, invece, sarà necessario ottenere i tre punti. Arnautović e compagni sono temibili ma il Cagliari non potrà permettersi distrazioni di alcun genere. Domenica 16 gennaio, poi, i rossoblú saranno ospiti della Roma. È doveroso provare a vincere sempre e comunque ma sappiamo che non è contro la Roma che il Cagliari deve costruire la sua salvezza. Posto che all’Olimpico si possa perdere, gli isolani non dovranno fallire il match casalingo in programma il 23 gennaio contro la Fiorentina. Accorciare sullo Spezia, che precede il Cagliari di sei punti non è impossibile, dato che la formazione di Thiago Motta a gennaio affronterà Verona, Genoa, Milan e Sampdoria.