Dopo quattro sconfitte consecutive il primo a pagarne le conseguenze è stato l’allenatore Massimo Rastelli. Ora tocca a Diego Lopez risollevare le sorti dei rossoblù che domani affronteranno la Lazio di Simone Inzaghi all’Olimpico. I biancocelesti arrivano carichi alla sfida grazie alle vittorie contro Juventus e Nizza, ma l’impegno infrasettimanale potrebbe mescolare le carte in tavola. Al Cagliari il compito di sfruttare ogni debolezza dell’avversario, in una missione che si preannuncia quasi impossibile. Segui in diretta la prima conferenza stampa di Diego Lopez da nuovo tecnico rossoblù:
Conferenza prevista per le 13.00 iniziata con quasi un’ora di ritardo.
“Sono stati tre-quattro giorni intensi, ho già in testa la formazione. Domani ci alleneremo e vedremo le ultime cose. C’è da considerare anche le tre partite ravvicinate, conterà soprattutto l’atteggiamento. Il nostro obiettivo è la salvezza. Ho detto ai ragazzi che l’importante è il modo con cui si affrontano le partite. Voglio aggressività e velocità. Dobbiamo cercare di guardare alla partita con coraggio. La squadra sta reagendo, sarà fondamentale mantenere questo atteggiamento. I ragazzi sono dispiaciuti per il cambio, ma stanno reagendo con intensità. Rastelli è una persona che stimo molto. Questa squadra ha grande voglia e mi aspetto una squadra con coraggio in quanto domani affronteremo una squadra in salute, quindi non andremo lì a difenderci se no le prendiamo. Tre gare in una settimana mi erano già capitate quando subentrai a Ficcadenti, lì era un momento molto più difficile, non avevo il patentino, ma di fatto ero io l’allenatore ed ero alla mia prima esperienza. A tre dietro? È possibile ma prima dobbiamo provare. Le cose vanno fatte con calma. Portieri? Rafael difficile ma è convocato. Melchiorri? Non ci sarà per questa partita, lo conosco bene e può far bene. Il Cagliari ha gli esterni per giocare a quattro in difesa, Van der Wiel e Padoin sono due buoni terzini a destra. Capuano a sinistra c’è. Ci si deve adattare ai cambiamenti nel calcio. Con la Lazio dobbiamo giocarcela, loro sono più forti sulla carta ma anche noi siamo forti. Agostini si concentrerà sulla difesa e Fini su centrocampisti e attaccanti ma a me piace controllare tutto. Trequartista?Ionita potrebbe fare il trequartista con la sua capacità di inserirsi e anche Joao Pedro e Cossu sono due ottimi giocatori in quel ruolo, non è invece il ruolo di Barella, ma a seconda delle occasioni lo si potrà adattare”.