Prime parole “rossoblù” per Walter Mazzarri, neo allenatore del Cagliari: breve intervista sui canali ufficiali del club

IL CAMPO. “Mi piace parlare poco, non enfatizzare. Preferisco i fatti. L’approccio con la società è stato molto buono, ci sono idee chiare. I tifosi cagliaritani, per le mie conoscenze, cercano qualcuno che dia il massimo per la squadra con passione. Non vogliamo metterci limiti, però ora bisogna far parlare il campo“.

TOCCATA E FUGA. “L’ultimo giorno del mercato estivo ’82 arrivai a Cagliari in uno scambio con Bellini, che andò alla Fiorentina. C’erano grandi giocatori come Gigi Piras, Malizia, Uribe, Victorino, Marchetti… Mi dispiacque poi lasciare la squadra dopo poco tempo. Gigi Riva… In quel periodo per me fu quasi come un padre. Mi amareggiò tanto, quando fui costretto ad andare via. Stavo da Dio, ho ricordi bellissimi“.

I TIFOSI. “L’ambiente è bello, ho ricevuto una grande accoglienza. Sto valutando i giocatori della mia rosa. Senza tifosi non è calcio: per questo nel recente passato ho rifiutato delle offerte, in attesa che il pubblico tornasse allo stadio. Forza Casteddu!“.