Abbiamo sentito in esclusiva ai nostri microfoni il noto imitatore, comico ed attore italiano, tifoso della Spal, nonchè amico del neo tecnico del Cagliari
Ubaldo Pantani è sicuro: Leonardo Semplici ha le caratteristiche per aiutare il Cagliari ad uscire dal pantano della zona retrocessione.
Ma non stiamo parlando solo di un bravo allenatore, ma anche di una persona pulita, equilibrata e mai arrendevole: “Conobbi Leonardo quando giocò nella squadra della mia città, il Cecina. Lo ritrovai da allenatore anni dopo quando sedette sulla panchina del Figline. Fu un vero e proprio miracolo sportivo: in quattro anni vinse tre campionati, portando la squadra dall’Eccellenza alla C. Poi è diventato allenatore della Spal, la mia squadra del cuore”.
Che personaggio è il nuovo allenatore del Cagliari?
“Una persona mai banale, molto decisa, umile, ma al tempo stesso stesso mai remissiva. Non ama lo show, ma preferisce il duro lavoro alle parole. Ricordo quando lo incontrai a Roma, poco prima dell’esordio della Spal in serie A contro la Lazio. Gli chiesi: ‘Leonardo, come pensi che andrà?’. Mi aspettavo la classica frase di circostanza, invece, in maniera del tutto equilibrata, mi rispose: ‘Siamo pronti! Di sicuro non faremo da sparring partner'”.
E’ la scelta giusta per la società rossoblù?
“Quando ho guardato la classifica del Cagliari sono rimasto di stucco! Impossibile che una squadra del genere sia nei bassi fondi. Sicuramente sarà successo qualcosa, non è solo questione di gioco. Ho sentito Leonardo ed il suo staff: sono molto motivati e fiduciosi di poter raddrizzare la situazione. Se non lo fossero stati non avrebbero mai accettato l’incarico. Cagliari ed il Cagliari devono fidarsi di Semplici perchè è una persona dedita al lavoro e, se i calciatori lo seguiranno, di certo otterranno dei risultati”.