“Ringrazio questi ragazzi per lo spettacolo fatto giocando in nove i supplementari. Non smetterò mai di ringraziarli”, C’è grande amarezza nelle parole del tecnico dell’Italia under 21 Carmine Nunziata dopo l’eliminazione agli Europei di categoria contro la Germania. “L’arbitro – ha aggiunto – secondo me ha rovinato la partita, resta l’amarezza, ma c’e’ la consapevolezza che questa squadra avrebbe meritato di andare avanti”. Per la cronaca la gara è stata persa dagli azzurrini di Nunziata 3-2 ai tempi supplementari dalla Germania alla MOL Aréna di Dunajská Streda in Slovacchia. Dopo il vantaggio italiano al 58′ con Koleosho, pareggio tedesco dieci minuti dopo con Woltemade. A 10′ dalla fine l’Italia resta in 10 per l’espulsione di Gnonto (doppia ammonizione) e al 42′ Weiper porta avanti la Germania. Al 45′ un rosso per proteste decretato nei confronti di Zanotti lascia l’Italia in 9, ma gli azzurrini pareggiano al 51′ con Ambrosino su calcio di punizione. Nei supplementari è assalto Germania: l’Italia resiste fino al 117esimo, quando la rete di Rohl regala la qualificazione in semifinale ai tedeschi, che nel prossimo turno affronteranno la Francia.
LA PROVA DI PRATI. Gioca titolare 91′ dei 97′ totali, mostrandosi regista vivace, rubando palloni e accompagna l’azione e in qualche occasione prova anche il tiro. Nel finale sostituito da Kayode.