“Mi alleno per essere titolare, su questo non c’è dubbio, e rispetto le scelte del mister. Poi, con la regola dei cinque cambi, non esistono più titolari e riserve, ma venticinque giocatori tutti importanti che devono stare tutti sul pezzo”.
“Il colpo di testa parato da Sommer? Resta un po’ di rammarico, l’ho impattata benissimo, ma forse all’ultimo sono stato un po’ sbilanciato da Arnautovic. Sarebbe stata l’apoteosi, però è comunque arrivato un pareggio che ci fa stare con i piedi per terra in vista della Juve”.
“La Juve? Abbiamo tantissimo rispetto perché affrontiamo una squadra straordinaria, dovremo giocare con coraggio per provare a vincere”.