Dopo la pesantissima vittoria contro l’Atalanta il Cagliari affronta l’Inter a San Siro. Il tecnico Claudio Ranieri presenta la sfida.
Le parole del mister:
“Volevo riallacciarmi al discorso magnifico dello Scudetto di 54 anni fa. È stata una festa meravigliosa per la Sardegna. Grazie a quei campioni che hanno portato entusiasmo e fratellanza“.
“Serve il giusto equilibrio. Mi auguro che i miei giocatori affrontino il match proprio con questa dote, anche perché affrontiamo i probabilissimi campioni d’Italia. L’Inter è una macchina perfetta, noi dobbiamo fare la nostra partita senza paura davanti a un San Siro sold out”.
“Abbiamo fatto il nostro possibile all’andata contro l’Inter. Loro erano già proiettati mentalmente alla vittoria del titolo”.
“Cambi decisivi? Sono fortunato perché ho a disposizione tanti giocatori che mi permettono di cambiare le partite. I cinque cambi hanno aiutato in questo, perché ho più opzioni per aggiustare in corsa”.
“L’Atalanta? Ho fatto un tifo sfrenato per l’Atalanta. Dopo il primo gol è esistita solo una squadra, faccio i complimenti all’allenatore, sono felice per loro”.
“L’esperienza all’Inter è stata meravigliosa. Presi una squadra che non stava in buone acque, poi Thiago Motta decise di andare via e il meccanismo si è inceppato. Era un grande giocatore”.
“Petagna e Pavoletti sono in personalizzato, Lapadula gioca, si allena e si cura”.
“Sono arrivato con Riva presidente onorario e solo con la salvezza possiamo onorarlo”.