Dal nostro inviato all’Unipol Domus
“Un piacere essere qui a Cagliari, sono molto felice. Sono qui con la famiglia e il mio agente: ho la possibilità di aiutare il Cagliari da qui alla fine della stagione“.
“La Serie A mi dà grandi stimoli: ho sempre desiderato giocare in una lega importante. So già alcune cose di questa bella città e ho lavorato molto bene prima di oggi per portare il mio apporto alla causa“.
“Il sorriso, tutto il giorno, è fondamentale per me. Un tratto del mio carattere. Quando le cose non vanno bene questa è la mia arma per combattere e aiutare il prossimo: ciò che desidero fare anche con i miei compagni rossoblù, che mi hanno accolto bene proprio come il club“.
“Ogni giorno il Signore mi dà la possibilità di affrontare la vita: il Cagliari mi ha sempre manifestato apprezzamento. Mi piace vincere: è fondamentale la confidenza con cui si sta in campo, indipendentemente dal risultato della gara“.
“Sono pronto per giocare e felice. Mi reputo un vincente e mi arrabbio tanto quando questo non accade. Sono un lottatore che guarda sempre avanti, adoro avere il pallone tra i piedi e dare tutto sul campo“.
“Preoccupato per Lukaku e la Roma? Sono loro che dovrebbero preoccuparsi di noi: seguiremo le indicazioni del Mister per cercare un risultato positivo“.
“Ibarbo? Una gran persona, che sento. Mi ha parlato benissimo di questa città, raccontandomi meraviglie. A Firenze ho avuto un infortunio da combattere, rimediato in Nazionale, che mi ha penalizzato. Senza dimenticarsi della concorrenza di altri compagni, che Mister Italiano ha preferito“.