“Dopo un 4-0 c’è poco da dire e solo da lavorare. Ho scelto di mettere in campo forze fresche, perché giocando tre partite in sei giorni c’è bisogno di tutti. Gli infortuni di Scapin e Cavuoti? Valuteremo con i medici nei prossimi giorni”. Leandro Greco non molla e rilancia. Il tecnico dell’Olbia, fresco di rinnovo contrattuale fino a giugno 2025, guarda avanti dopo la brutta sconfitta di ieri nell’anticipo del Girone B della Serie C, contro il Pescara di Zeman. La super partenza stagionale (sei punti in due partite) avevano accesso pensieri importanti. Ma, a differenza della Torres, comunque seconda contro pronostico, la compagine gallurese ha inanellato una serie di pareggi e purtroppo qualche sconfitta di troppo. Rinaldi e compagni non vincono in trasferta da inizio settembre, in casa invece l’ultimo sigillo è targato 2 novembre nel recupero contro il Pineto. La zona calda chiamata play-out è vicina.
Certo le attenuanti ci sono, visti alcuni infortuni o giocatori di esperienza, in particolare Ragatzu non al top. Da qui alla fine dell’anno ci sono due gare per cercare di raddrizzare (per sistemarla del tutto occorre più tempo) la situazione. Domenica prossima contro il Pontedera del grande ex in panchina Max Canzi, domenica 23 la trasferta in casa della Spal che chiuderà il girone d’andata.