Dal nostro inviato al CRAI Sport Center
“In occasione della sosta, le due settimane di stacco sono complicate: Shomurodov deve ancora rientrare, Lapadula è tornato da poche ore: dovrò valutare tutto per domenica“.
“Il Monza ha grande qualità, sa come muoversi e fare male: avversario da prendere con le molle. Palladino è un mio ex giocatore ma è ‘figlio’ di Gasperini. I suoi giocatori sanno cosa fare: mi aspetto gara particolare, che va studiata bene“.
“Lapadula? Ho visto le sue gare con il Perù: la caviglia risponde bene, più gioca e più rientra in condizione velocemente. Capiremo come utilizzarlo“.
“Nández prosegue il personalizzato, necessita di una settimana prima di tornare a disposizione senza rischiare nulla. Non ha dolore in allenamento. Oristanio ha svolto il recupero, anche per lui valuteremo“.
“I riconoscimenti? Sì, certo: fanno piacere. Ma avrei preferito qualche punto in più in classifica!“.
“Dossena migliora partita dopo partita. Il discorso azzurro è prematuro, lasciamolo crescere“.
“Non abbiamo potuto lavorare con tutti, ovviamente, durante la sosta. La concentrazione deve essere sempre altissima, così come le antenne per captare ogni momento utile in partita“.
“I ragazzi sanno che ci tengo a non subire gol: arriveranno tempi migliori, ne sono sicuro“.
“Mi auguro che Desogus abbia delle chance. Deve imparare a sgrezzare degli errori di gioventù, che in A lo mettono di fronte a ben altri palcoscenici rispetto a Primavera e Serie C“.
“Mancosu ha un dolorino con cui combatte: tra 7-10 giorni, in cui proseguirà il lavoro, contiamo di riaverlo a disposizione”.
“Nella mia testa c’è sempre stata l’idea di giocare con Petagna e Pavoletti insieme: però non posso applicarla se non sono al 100% della condizione“.