La prestazione contro la Fiorentina ha impressionato tutti. Daniele Rugani conferma di aver raggiunto i massimi livelli della sua carriera e dopo anni difficili sembra finalmente pronto a guidare la difesa della Juventus. Il 29enne sfiderà sabato il Cagliari, squadra che lo prese in prestito nel momento più complicato della sua vita calcistica e che nonostante una salvezza conquistata decise di non riscattarlo.
Alla base della decisione dei dirigenti rossoblù in quel 2021 ci furono motivi economici, nonostante dal difensore fosse arrivata l’apertura a una riduzione di stipendio importante rispetto ai tre milioni a stagione percepiti dal club bianconero. La Juventus lo avrebbe lasciato partire senza troppe resistenze, ma i calcoli del club di Giulini furono altri.
Il Cagliari preferì concentrare il budget altrove, puntando sui giovani Carboni e Walukiewicz da affiancare ai più esperti Godin, Ceppitelli e Caceres. La stagione fu un disastro culminato con la retrocessione, mentre per Rugani iniziarono due anni con presenze risicatissime alla Juve. Ora per il difensore è arrivato il momento del riscatto e sabato per Luvumbo e compagni ci sarà del filo da torcere.