Le parole dell’allenatore rossoblù Claudio Ranieri:
“La partita è importante, affrontiamo una squadra che sta in un momento d’oro. Di Francesco sta facendo un lavoro meraviglioso, ha tentato di farlo a Cagliari e non gli è riuscito ma lì sta esprimendo tutte le sue idee”.
“Non c’è rabbia per Salerno, non possiamo stare ancorati alle vecchie decisioni. Dovremo essere molto concentrati. Sono soddisfatto per la prova, amareggiato per il risultato finale”.
“Il modulo? Io non traccio mai una strada soltanto. Dipende da come stanno i ragazzi fare un sistema o l’altro, non ne ho uno fisso. Dovremo valutare chi sta più in forma”.
“Lapadula deve giocare ma quando starà bene. Gli siamo vicino. In questo momento siamo Luvumbo dipendenti”.
“Petagna ha perso due settimane di lavoro e un giocatore della sua stazza ne soffre più del dovuto. Stiamo lavorando “.
“Nandez? Giocatore importante per il Cagliari. Dovremmo valutare bene se farlo giocare a centrocampo. Mancosu? Fino ad ora non era in forma, l’ho messo dentro a Salerno perché avevo necessità di fare un certo tipo di partita. Questa settimana si è allenato e ha fatto tutto con i compagni. È un’opzione che mi porto dietro. Ma non ha i 90 minuti sulle gambe”.
“I ragazzi sanno bene che per me sono tutti. Devo ragionare sull’avversario che ho davanti e devo scegliere le pedine più giuste per la mia partita. Sia per supportare il centrocampo con Mancosu e sia per attaccare gli spazi. Non sarà facile”.
“Domenica in porta ci sarà ancora Scuffet. La mia fiducia su Radunovic però non cambia”.