La trasferta di sabato sera in Macedonia ha fruttato solo un punto, per l’1-1 finale. Pareggio dunque all’esordio per la nuova gestione Italia targata Spalletti. Ora bisogna battere domani a San Siro l’Ucraina, che ha 3 punti in più ma anche una gara giocata in più. per la qualificazione a Euro 2024. Per questa partita il Ct avrebbe in mente qualche cambiamento, sia come uomini che spostamento di alcuni, in una gara che non si può sbagliare. Tra gli undici di partenza Scalvini sembra favorito su Romagnoli per prendere il posto dell’infortunato Mancini, già tornato a casa, col Casale possibile sorpresa titolare.
LE PAROLE DI SPALLETTI. “L‘Ucraina è squadra più organizzata della Macedonia e hanno ben chiaro quello che deve essere l’atteggiamento in possesso palla nostro o loro. Noi facciamo un gioco verticale sapendo interpretare quello spazio. Dobbiamo essere bravi a fare questo: loro vorranno fare la partita sulle ripartenze cattive, basta guardare il gol che hanno fatto all’Inghilterra. Bisogna fare una buona fase di possesso per andarci a giocare dentro”.
IL CASO VERRATI. Intanto l’ormai ex PSG che giocherà in Qatar , secondo quanto riportato da L’Equipé, avrebbe detto no alla convocazione ricevuta per giocare in nazionale. Sul centrocampi Spalletti ha detto: “Non ho fatto in tempo a telefonare a tutti ma a qualcuno ho telefonato. Lui l’ho chiamato e non mi sembra che abbia detto così. Mi ha detto che gli faceva piacere aver ricevuto la chiamata e che avrebbe voluto dare una mano anche da lontano. Anche Bonucci mi ha detto così. C’è un progetto da portare avanti e la prima cosa è qualificarsi”.