Il Monza sta spingendo verso l’uscita il proprio centravanti che non ha trovato minutaggio nelle prime due partite ufficiali della stagione
VIA. Sembra ormai segnato il destino di Andrea Petagna con il Monza. L’attaccante è fuori dal progetto tecnico, come dimostrato dalle prime due uscite ufficiali dei biancorossi in cui ha raccolto zero minuti di gioco. Ieri, nel debutto in campionato contro l’Inter, mister Palladino gli ha preferito addirittura Maric, attaccante con zero presenze e appena una convocazione in tutta la scorsa stagione.
E con il milanista Lorenzo Colombo sempre più vicino proprio ai brianzoli, ecco quindi che l’ipotesi Cagliari per Petagna torna ad essere più che un’idea. Il Monza ha pagato circa 12,5 milioni di euro per averlo dal Napoli (2,5 per il prestito e 10 per il riscatto) e Galliani non vorrebbe perderci troppo, anche se dopo il magro bottino realizzativo della scorsa stagione le quotazioni del centravanti sono calate parecchio.
COMPLESSO. Il Cagliari dal canto suo non è disposto a salire oltre i 3-4 milioni per la parte cash, cifra vicina ma superiore a quella offerta alla Dinamo Zagabria per Petkovic, che però era ad appena un anno dalla scadenza e per il quale la richiesta è rimasta ferma a 5 milioni ricevendo il no dei sardi. Possibile che per Petagna i rossoblù giochino su una quota importante legata ai bonus, oppure su un prestito oneroso con riscatto legato alla salvezza. Infine resta l’ostacolo ingaggio, quello che ha frenato la trattativa all’inizio. La punta biancorossa ha un contratto fino al 2026 a cifre che viaggiano sopra i 2 milioni di euro a stagione. Assolutamente fuori dal tetto del Cagliari che dunque dovrà richiedere uno sforzo importante al giocatore, oppure un’agevolazione del Monza almeno per il primo anno.
Insomma, le vie per Petagna sono infinite e tutte in salita, ma a Ranieri serve una punta e il Monza deve liberarsi dell’ex Napoli. La situazione potrebbe decollare nei prossimi giorni.
