Attraverso una nota il club amaranto cerca di rimanere compatto dopo i tanti punti persi sul campo nel 2023 e l’ultima penalizzazione per la vicenda Irpef
COMPATTI. La Reggina si appresta ad ospitare il Brescia nell’anticipo del venerdì e gli amaranto sanno di non poter più sbagliare. Il -3 arrivato dalla penalizzazione per il pagamento ritardato dell’Irpef rischia di diventare benzina sul fuoco in un 2023 in netto calo rispetto alla prima parte di stagione. Ecco la nota del club sulla riunione tra dirigenza e gruppo squadra per fare quadrato in questa complicata settimana:
“Aiutiamoci a vicenda per dimostrare a tutti chi siamo, soprattutto sul campo! A cominciare da venerdì contro il Brescia.
È questo il senso profondo e sincero emerso dalla riunione in videoconferenza tra Felice Saladini, Marcello Cardona, Filippo Inzaghi, lo staff tecnico e la squadra al completo. Il direttore sportivo Massimo Taibi, impegnato per lavoro fuori sede, aveva già ricevuto anticipazioni sui contenuti della riunione.
“Uniti si vince, uniti si superano le difficoltà e si raggiungono i traguardi“, altro concetto emerso con gli applausi finali della Sala Nakamura, occupata per intero da squadra e staff.
Nel corso di questo incontro, infine, la proprietà e la presidenza della Reggina hanno spiegato anche i passaggi che hanno portato all’esito della sentenza di ieri del Tribunale Federale, con la penalizzazione di tre punti, e ribadito a tutti garanzie e fiducia, rimarcando il concetto che il Club amaranto ricorrerà in Appello perché convinto di aver agito sempre e comunque in trasparenza e legalità. I prossimi impegni della Reggina fuori dal campo potranno arrivare dunque fino al Collegio di Garanzia del Coni, per restare in ambito sportivo, o sfociare addirittura al Consiglio di Stato.
Sempre uniti e pronti ad aiutarsi a vicenda, per continuare a regalare un sogno alla nostra meravigliosa città ed ai nostri ineguagliabili tifosi”.