
Nell’ottobre 1992, la Juventus si ritrovò con un’importante defezione in difesa: allora bussò in casa del Cagliari…
(Fonte: La Stampa, 7 ottobre 1992)
INFORTUNIO. Inizio di ottobre del 1992. La Juventus incassa la tegola del grave infortunio al difensore brasiliano Julio César, fratturatosi la tibia destra contro il napoletano Thern. Con il mercato di novembre ormai vicino, il club bianconero si guarda attorno. E bussa alla porta del Cagliari, dove si sta facendo notare il monserratino Gianluca Festa.
TROPPO CARO! Il giovane difensore cagliaritano, all’epoca 23enne, è un pezzo pregiato della squadra rossoblù che a fine stagione festeggerà il 6° posto e una dolce qualificazione in Coppa UEFA. Avrebbe vestito in seguito le maglie di Inter e Roma, ma non quella della Juventus. La Vecchia Signora cambia idea, quando il neo presidente Massimo Cellino fa sapere il prezzo: 8 miliardi di lire.
