Doccia gelata per il Cagliari, il Südtirol trova il pari nel recupero

Lapadula e soci – dopo un primo tempo opaco – hanno reagito con una buona ripresa ma al 94′ Odogwu ha pareggiato i conti

Primo tempo non idilliaco per il Cagliari e questo, occorre sottolinearlo, non è una novità di giornata. Il Südtirol, maggiormente in salute, già nella prima decade di partita sblocca il match grazie al colpo di testa di Odogwu abile a sfruttare l’invito di Rover. La reazione rossoblù tarda ad arrivare. C’è solo da segnalare, al minuto 20, un colpo di testa di Lapadula che tuttavia termina alto rispetto alla porta altoatesina. Poi la strana regola del calcio: nel momento migliore del Südtirol arriva il pareggio cagliaritano. Calcio di punizione esemplare di Viola, parata di Poluzzi che però non può nulla sul tap-in vincente di Lapadula. 1-1 e squadre a riposo.

Dopo la canonica pausa post primi 45′, il Cagliari entra in campo con maggior verve. Al 49′ un ispirato Lapadula prova a pungere ma sulla strada dell’avanti italo peruviano c’è il buon Poluzzi. Ospiti ancora pericolosi con Deiola anche se il colpo di testa del centrocampista di San Gavino termina in out di pochissimo. Ma il Cagliari c’è, è vivo e sul pezzo. Minuto 75. Masiello stende in area Lapadula: è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Viola, che non sbaglia mandando in estasi i seicento tifosi rossoblù presenti al Druso. Sembra cosa fatta, il titolo è pronto e recita più o meno così “Finalmente il Cagliari! Rossoblù vittoriosi in rimonta“. Invece…invece stiamo parlando dell’ennesimo passo falso con due punti gettati all’aria quando, al 94′, Odogwu fa il bello e cattivo tempo dentro l’area piccola trafiggendo Radunović. Nel finale c’è spazio anche per un acceso alterco Bisoli-Nández con conseguente espulsione per il primo ed ammonizione per il secondo.