La sconfitta in casa del Milan poteva essere tranquillamente evitata dai rossoblù. Troppa imprecisione sotto porta
La vittoria stenta ad arrivare. In casa del Milan è invece arrivata la seconda sconfitta in 5 gare, figlia di troppa imprecisione davanti alla porta avversaria e di un errore difensivo nel 2-0 meneghino. Il nuovo Filippi-Pisano necessita di molta pazienza. A chi critica va ricordato che, anche le prime gare della gestione Agostini (quando prese il posto di Canzi) furono difficili. I rossoblù, molti sono nuovi nel massimo campionato Primavera, hanno però dato l’impressione di crescere, ma soprattutto di non subire (come accadde due anni fa con la Fiorentina) una goleada. Ora, complice la sosta di due settimane, lo staff tecnico potrà lavorare in modo importante con l’inserimento graduale dei nuovi. Il prossimo impegno è infatti fissato al Centro Sportivo di Assemini, per sabato primo ottobre alle 11 contro il Napoli.
LA SCORSA GIORNATA. Il Torino resta sempre capolista andando con 13 punti, dopo il 2-1 sul Cesena. A -2 dai granata la coppia Juventus (1-1 a Verona con l’Hellas) e Fiorentina, fermata sul 2-2 dal Sassuolo. Quattro squadre a quota 10: Roma, Lecce, Frosinone e Bologna. Il Sassuolo insegue a 9, Empoli a 7, Milan e Sampdoria a 6. A guidare la zona bassa è il Verona con 4 punti, davanti a Cagliari, Atalanta, Napoli e Cesena, tutte a 3. Chiudono incredibilmente l’Inter campione d’Italia con 2 punti in 5 giornate, e l’Udinese ultima a 1.
LA PROSSIMA GIORNATA. Il primo ottobre, ore 11, oltre alla già citata Cagliari-Napoli, in programma anche Inter-Atalanta. Alle 13 il derby Torino-Juventus (che vale la vetta) mentre alle 15 sarà la volta di Sampdoria-Frosinone. Due i posticipi di domenica 2 ottobre: Bologna-Milan alle 11 e Fiorentina-Hellas Verona alle 13. Infine lunedì 3 ottobre Udinese-Lecce (14.30) Empoli-Roma alle 16.30.