A poco più di ventiquattr’ore dalla sfida del Vigorito il tecnico rossoblù espone quelli che saranno i temi della gara
TENERE ALTA LA TENSIONE. “Siamo alla quarta giornata, credo sia giusto continuare a preparare le gare con attenzione, puntando ad alzare il livello. La competizione è importante”.
BENEVENTO. “Noi vogliamo essere sempre gli stessi. A Ferrara era la terza partita, domani sarà la quinta, mi aspetto certamente miglioramenti. Sulla carta è uno scontro diretto per la zona alta della classifica. Sono curioso di vedere la mia squadra, la crescita c’è”.
BARRECA E FALCO. “Antonio non sarà disponibile a causa di un affaticamento, lavorerà per riprendere al meglio. Falco può rischiare qualcosa di più”.
RESPONSABILITÀ. “Non sento maggiore responsabilità dopo il mercato, è la stessa dal 3 luglio. È una responsabilità che ho immutata nei confronti di questa società, a prescindere da chi è arrivato”.
PAVOLETTI E LAPADULA. “Possono coesistere, dipende sempre dalla loro voglia di sacrificarsi. Pavoletti è in un buon momento fisico e mentale, poi con la sosta faremo un lavoro più intenso anche per verificare alcuni schemi. Ad oggi si tratta di una forzatura, ma può succedere a gara in corso. Il caldo? I cinque cambi sono la soluzione per affrontarlo al meglio”.
FALCO E LUVUMBO. “L’arrivo di Falco non credo possa togliere spazio a qualcuno. Falco dovrà conquistarsi il posto come tutti”.
CONTINUITÀ. “Chi ha giocato la scorsa partita, anche subentrando, ha fatto bene. Chi viene dalla panchina spinge forte e mi mette in difficoltà e questo è per me un orgoglio. Contro il Benevento sarà una gara stimolante, soprattutto per il livello della sfida”.