Prima il rifiuto di salire sul bus in aeroporto a Elmas poi i tafferugli all’esterno della UnipolDomus. Alcuni sono soggetti di alta pericolosità sociale
Violenze allo stadio dopo il corteo con cori e insulti in pieno centro, nel febbraio scorso per Cagliari-Napoli. Concluse le indagini dopo un’attività investigativa condotta dai poliziotti della divisione Anticrimine, il Questore del Capoluogo ha disposto 21 provvedimenti daspo nei confronti dei tifosi partenopei. Per uno di essi, ritenuto abbastanza pericoloso, uno stop di 8 anni da tutte le manifestazioni sportive e non.
I FATTI. Secondo una ricostruzione, circa 250 tifosi ultrà del Napoli si erano radunati all’interno dell’aeroporto di Elmas e si erano rifiutati categoricamente di salire sui bus del servizio pubblico cittadino, messi a disposizione dalla Questura proprio al fine di scongiurare incidenti tra la tifoseria partenopea e quella locale. Poi il percorso a piedi per la città e la guerriglia all’esterno della Unipol Domus.