Dalla sala stampa della Unipol Domus, il centrocampista sangavinese del Cagliari risponde alle domande dei media dopo il rinnovo contrattuale fino al 2025
“Venezia è una batosta che ci portiamo dentro da tempo, ma è arrivato il momento di andare oltre e proseguire verso i nuovi obiettivi. Il rinnovo è una scelta importante, perché mi sono sentito responsabile: sono contentissimo di essere qua, per contribuire alla rinascita“.
“A prescindere da chi sarà il capitano, tutti si devono sentire coinvolti. Sarebbe un onore, ma il pensiero è essere utili alla società e ai compagni“.
“Liverani era un martello a Lecce, continua a esserlo qui. Punta a tirare fuori il meglio dai giocatori, siamo a sua completa disposizione“.
“Tanti giovani in rosa, ma hanno le qualità giuste per puntare a diventare protagonisti, come ad esempio Desogus. Tutti si stanno impegnando al meglio delle loro possibilità“.
“Il campionato cadetto va affrontato partita per partita senza pensare troppo. Le corazzate ci saranno, per puntare alla promozione: un torneo che può però nascondere delle sorprese“.
“Perugia, una squadra tosta che cercherà di renderci la vita difficile nel nostro primo impegno ufficiale“.
“Sto recuperando dal mio acciacco, punto a tornare alla forma migliore il prima possibile per rientrare in squadra, a piena disposizione del Mister“.