Parla il terzino spagnolo dello Spezia, a meno due giorni dalla sfida salvezza contro i rossoblù. “Dovremo essere intelligenti nell’interpretazione della gara”
Uno snodo cruciale del campionato per entrambe le squadre. Spezia-Cagliari mette in palio pesantissimi punti per la salvezza: lo sa anche Salva Ferrer, esterno difensivo spagnolo dei liguri intervistato da La Nazione.
SALVEZZA. “Sono ottimista. Se riusciremo a conquistarla, considerando tutti i problemi che abbiamo avuto fin dall’inizio della stagione, avremo centrato un risultato veramente importante. Finora abbiamo fatto un capolavoro, non dobbiamo buttare via quello che abbiamo costruito“.
DRITTI VERSO L’OBIETTIVO. “Molti scettici sulla nostra salvezza? Pensiamo a noi, al nostro ‘Picco’. Il tempo e il campo metteranno ogni cosa al loro posto“.
MORALE. “Non è in ribasso perché contro la Roma siamo rimasti in partita fino alla fine pur giocando in inferiorità numerica, mentre nel match contro la Juve abbiamo sfiorato il pareggio. Gare che hanno dimostrato la nostra capacità di poter lottare contro qualunque squadra. Sono certo che se continueremo a lavorare così duramente le vittorie arriveranno“.
SPEZIA-CAGLIARI. “Sarà una partita importantissima, uno scontro diretto. La tensione sarà necessaria averla, occorrerà però dosarla nella maniera giusta, non sentendo troppo la partita, né entrando in campo rilassati. Dovremo essere intelligenti nell’interpretazione della gara per essere guerrieri. La tecnica emerge quando c’è tanta personalità, in campo dovremo mettere tanto carattere sia quando attaccheremo che quando difenderemo, curando i dettagli che fanno la differenza“.
PICCO. “I nostri tifosi ci hanno aiutato sempre, ricordo nel 2020 la semifinale playoff contro il Chievo, quella partita la vinsero loro. Sono certo che il loro contributo sarà determinante anche sabato prossimo“.
Per tutte gli aggiornamenti sui prossimi avversari del Cagliari visita CalcioSpezia.it.
