I rossoblù sono l’unica compagine del massimo campionato a non aver ancora festeggiato il primo successo stagionale
La rete di Djuric, che ieri ha segnato l’1-0 della Salernitana sul Genoa, ha certificato ciò che venerdì sera si temeva, dopo l’1-1 del Cagliari sul Venezia: l’ultimo posto in classifica. Situazione che non accadeva da ben 22 anni, ovvero campionato 1999/2000, quando Tabarez prima e Ulivieri dopo (dalla quinta giornata) non riuscirono a invertire una tendenza che era culminata nel peggiore dei modi possibili, ovvero la retrocessione.
CALMA PRIMA DI TUTTO. 31 partite da giocare da qui a maggio per sistemare le cose, evitando il precedente della gestione Cellino, appena citato. Serve far scoccare la scintilla con una vittoria, che (scrive oggi il Corriere dello Sport in edicola) permetterebbe innanzitutto di conquistare tre punti preziosissimi per la classifica, ma soprattutto farebbe scoccare la scintilla ad un motore rossoblù che ancora non ha superato la fase di rodaggio. Mazzarri avrà a disposizione per preparare la gara interna contro la Sampdoria in programma alla ripresa del torneo. Ma lo farà purtroppo, senza ben nove nazionali.