Diego Godín, anche quando era impegnato in Copa América, rispose in maniera professionale al ds rossoblù Capozucca circa la difficoltà di mantenere uno stipendio così alto per il club. Il desiderio di restare in Sardegna, per il difensore, non ha mai avuto cedimenti
RISPOSTA. Quando il ds del Cagliari Stefano Capozucca dichiarò ai media della difficoltà di mantenere un ingaggio alto come quello di Diego Godín, ora completamente sulle spalle dei rossoblù, il giocatore era impegnato in Copa América con l’Uruguay. La sua risposta sulla faccenda, in conferenza stampa, fu estremamente composta e professionale, facendosi forte degli accordi contrattuali che lo legavano al Cagliari. Ricordiamolo, una scelta legata sia al calcio che agli affetti, visto il matrimonio con la figlia dell’ex rossoblù José “Pepe” Herrera e l’importanza della città per tutta la famiglia. Come la chiusura di un cerchio.
AL PROPRIO POSTO. Tante indiscrezioni, ipotesi, su un futuro che comunque veniva messo a rischio. Senza contare i pretendenti dall’estero. Ma alla fine la voglia di Cagliari si è rivelata sempre più forte: e così, tramite i suoi legali, Godín intende accordarsi con la società per poter spalmare il suo ingaggio in due anni. Il capitano della Celeste ha ripreso il proprio posto al centro della difesa rossoblù e ne sarà il baluardo pure in questa stagione, con il compito di far da chioccia a compagni molto più giovani.
(Fonte: L’Unione Sarda)