Le due squadre rossoblù, che hanno già raggiunto il loro obiettivo, potrebbero far giocare che finora ha trovato meno spazio
All’andata valeva il seguente motto: se il Cagliari piange, il Genoa non ride. Partita tra squadre disperate, quella del 24 gennaio scorso, che a Marassi vide il Genoa prevalere di misura sui rossoblù di Eusebio Di Francesco. Ma ora è un’altra storia.
SQUADRE IN SALVO. Come ricorda L’Unione Sarda, Cagliari e Genoa hanno entrambe raggiunto il proprio obiettivo. Nainggolan e compagni si sono ufficialmente salvati domenica scorsa, intorno alle 17, all’hotel Sheraton di Milano dove guardavano con attenzione il match tra Benevento e Crotone. Il Genoa, invece, è ormai salvo dalla terzultima giornata, ossia dalla vittoria sul Bologna (2-0) ottenuta lo scorso 12 maggio.
SECONDE LINEE. Ci sarà dunque spazio per le seconde linee. Da un parte per i vari Vicario, Klavan, Tripaldelli, Sottil e Simeone. Dall’altra per Marchetti, Pjaca, Melegoni e Czyborra.