
I gol contro il Parma di Pereiro al 91’ e soprattutto il colpo di testa di Cerri al 94’ fondamentali per credere nella salvezza
La salvezza per il Cagliari è tutta da conquistare, al netto della decisione che la Lega Calcio prenderà contro i club che hanno detto si alla creazione della Superlega. Ma è indubbio che, il finale di Cagliari-Parma abbia acceso all’improvviso una grande speranza. Al 90’ i rossoblù erano virtualmente in B poi, quattro minuti dopo la prospettiva grazie a Pereiro e Cerri è cambiata. Neanche il 3-1 in rimonta di ieri del Torino (sulla Roma) ha smorzato gli entusiasmi da parte dei tifosi, anche loro umorali. Dai commenti social tanti hanno confermato che, col Parma avanti 3-1 hanno cambiato canale, o addirittura spento la tv, perdendosi così il pazzesco 4-3 finale.
IL RISPETTO CHE MOLTI NON HANNO… Non è chi vi scrive che deve commentare in merito. Ognuno fa la scelta che vuole: ci mancherebbe. Ma è anche vero che il Cagliari lo si ama nel bene e nel male, così come è purtroppo vero, che il tifoso ci mette un attimo a salire sul carro del vincitore, dimenticandosi di aver insultato una società o ancor peggio un giocatore. Alberto Cerri non sarà un fenomeno, ma va rispettato da tutti noi. Che, se vogliamo rispetto e non lo diamo, dobbiamo farci un serio esame di persona. Ancora chi vi scrive ripete: non sappiamo se il Cagliari si salverà o meno, ma se non è con quasi i due piedi in B, molto lo deve alla zuccata di Cerri: grazie Alberto!
Da qui al 24 maggio il percorso verso la permanenza va ancora affrontato, così come le difficoltà. Mercoledì sera Nainggolan e compagni saranno di scena alla Dacia Arena contro l’Udinese, domenica alle 18 alla Sardegna Arena arriva la Roma (pochi giorni dopo impegnata nella semifinale di andata di Europa League contro il Manchester United) quindi di seguito le trasferte in Campania contro Napoli e Benevento, questo atteso scontro diretto come quello con la Fiorentina, prima degli ultimi due atti contro Milan e Genoa.
IL PUNTO DOPO LA TRENTUNESIMA GIORNATA. Pareggiando 1-1 a Napoli, l’Inter si avvicina allo scudetto. Solo un terremoto calcistico nelle ultime sette gare potrebbe cambiare le cose. La lotta è per gli altri tre posti in Champions League, vede in pole position il Milan che ha superato il Genoa, davanti all’Atalanta che ha fatto suo il confronto diretto con la Juventus. I bianconeri sono quarti e devono difendere la posizione dal Napoli, che insegue a due punti e dalla Lazio, attualmente a -4. Lontana invece la Roma. Posizione tranquilla per Sassuolo, Hellas Verona, Sampdoria (alle prese col rinnovo di Ranieri) Bologna e Udinese, quasi in salvo Genoa e Spezia, mentre una tra Benevento, Torino, Fiorentina e Cagliari, accompagnerà nella serie cadetta (almeno sul campo) Parma e Crotone, che aspettano solo la matematica.
IL PROSSIMO TURNO. Si torna in campo già da domani sera. La trentaduesima giornata propone per domani sera alle 20.45 l’anticipo del Bentegodi (Sky Calcio) tra Hellas Verona e Fiorentina, con i viola in ritiro. Mercoledì altre 7 partite: sempre su Sky Calcio Milan-Sassuolo alle 18.30, le gare delle 20.45 Bologna-Torino, Genoa-Benevento, mercoledì, Spezia-Inter e Udinese-Cagliari. Dazn manderà in onda invece Juventus-Parma (Sky 209) Crotone-Sampdoria (Sky 212) e giovedì Roma-Atalanta alle 18.30. Napoli-Lazio, alle 20.45 su Sky Calcio, chiuderà il programma.
